Un programma elettorale per le elezioni comunali a Castiglione delle Stiviere in cui sogniamo una

#castiglionecittàsana

La città è in un continuo cambiamento, nella composizione sociale, negli stili di vita, nel lavoro e nei bisogni.

Nel costruire la Castiglione del domani, non bisogna guardare indietro ma con coraggio affrontare il futuro, progettando un welfare sostenibile, favorire la coesione e l’autonomia della persona.

Per affrontare queste sfide bisogna coinvolgere il privato sociale, la cooperazione, il volontariato e l’associazionismo, all’interno di un progetto coordinato dal Comune.

In sostanza co-programmazione e co-progettazione con la Società Civile.

PERSONA: a ogni persona in fragilità bisogna garantire un “progetto di vita”, la comunità e l’Amministrazione in primis, deve avere a responsabilità e la cura di tale progetto. Le azioni da porre in essere:

  • Rimozione barriere architettoniche;
  • Consolidare gli interventi di accompagnamento della famiglia, inclusione
    scolastica e quotidiana (biblioteca, sport, parchi, ecc.), in particolare in questo
    momento di crisi economica/pandemica, dove persone che vivevano in
    normalità vengono spinte verso situazioni emergenziali;
  • Sollievo e aiuto nell’emergenza;

FRAGILITA’: in ogni momento della vita , alla persona può toccare questa esperienza, l’Amministrazione e la comunità deve esserle al fianco. Le azioni da porre in essere:

  • Sinergia con Asl, Istituti ospedalieri, Istituti specializzati per la cultura della
    prevenzione, sostegno alle famiglie con persone affette da demenza;
  • Iniziative dedicate agli stili di vita nelle scuole;
  • Ludopatie, prevenzione con mezzi adeguati;
  • Ampliare l’assistenza domiciliare per consentire alle persone anziane di
    rimanere nel proprio contesto di vita;
  • Alle persone indigenti e non autosufficienti in caso di necessità di ricovero in
    strutture garantire un sostegno economico tramite la costituzione di un fondo di
    contribuzione alle rette in base ai criteri Isee;
  • Sviluppare con le associazioni di volontariato un servizio di prossimità per gli
    anziani presso il proprio domicilio, in particolare quelli soli;
  • Sostegno ai centri anziani;

FAMIGLIA: elemento centrale di attenzione e politiche sociali. Le azioni da porre in
essere:

  • Il “Fattore Famiglia”, questo strumento che si avvale della dichiarazione Isee
    introduce meccanismi di premialità per le famiglie, influirà sui servizi sociali e
    formazione, servizi di trasporto pubblico locale, servizi al lavoro e abitazione;
  • Attivare un “doposcuola”, rivolto agli studenti della primaria e secondaria che
    non sia solo per lo studio, ma in collaborazione con le varie società/associazioni
    sportive, culturali e musicali crei un’esperienza di integrazione e socialità;

ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO: la scuola non deve essere solo il luogo deputato all’apprendimento del “sapere”, ma anche l’opportunità per la costruzione e il rafforzamento delle relazioni, questo richiede il rafforzamento nell’autonomia di ogni Istituto. Andrà quindi perseguito l’obiettivo di valorizzare le scuole come luoghi di contatto, di convivenza (educazione civica), aperti al contributo delle famiglie.

I GIOVANI E LA CITTA’: l’obiettivo è quello di rendere la città più attrattiva per la popolazione giovanile in un’ottica di vivacizzare la sua vita culturale e di impulso alle nuove professioni. Le azioni da porre in essere:

  • Promuovere politiche della casa rivolte ai giovani;
  • Favorire il trasporto pubblico e la eco-mobilità;
  • Supportare la microimprenditorialità giovanile con il favorire luoghi di coworking;
  • Favorire la creazioni di luoghi di aggregazione giovanile;
  • Istituire un Bonus cultura/sport/musica per l’iscrizione a palestre, attività
    sportiva, cultura, ecc.;
  • Supportare l’organizzazione di un evento rivolto ai giovani in collaborazione con
    associazioni culturali/sportive/musicali, ecc.;

NUOVI CITTADINI E LA CITTA’: la presenza di cittadini immigrati nella nostra città nel corso degli anni ha portato dei cambiamenti in vari ambiti culturali e sociali, pur incontrando resistenze ed interrogativi. Ora viene richiesto un ulteriore passo in avanti per la realizzazione di una piena cittadinanza di coloro che, portano stili di vita, lingue e culture diversi, ma che contribuiscono alla vita sociale/economica con il lavoro e nel rispetto delle leggi e regole. Le azioni da porre in essere:

  • Coordinamento nell’accoglienza degli alunni nelle scuole dell’infanzia e
    dell’obbligo in collaborazione con lo sportello immigrati e associazioni varie;
  • Coordinamento dei progetti di educazione civica e alfabetizzazione linguistica
    degli adulti gestiti da istituzioni pubbliche e associazioni;
  • Promozione di interventi di supporto e riqualificazione nei quartieri ad alta
    intensità di popolazione immigrata in collaborazione con agenzie del territorio e
    associazioni di volontariato;

Vanno intraprese tutte quelle attività che si rendono necessarie per la sicurezza del cittadino. Le azioni da porre in essere:

  • Monitorare costantemente il trend di criminalità e microcriminalità con un regolare calendario di conferenze di servizi con le forze dell’ordine;
  • Maggiore illuminazione delle strade e dei luoghi meno frequentati;
  • Lotta al racket dell’accattonaggio in collaborazione con le forze dell’ordine;
  • Una città più vissuta sia in centro che nelle periferie, sarà una città più sicura, Per questo ci impegneremo a renderla più vivace non solo pochi giorni all’anno.

Lo sport non deve essere fine a se stesso, infatti si può considerare uno strumento di socializzazione, di conoscenza dell’altro, di rispetto della persona. Le azioni da porre in essere:

  • Supportare le società/associazioni sportive;
  • Rilevare le nuove esigenze del territorio con la valutazione della costruzione di
    un palazzetto multidisciplinare;
  • Sport a Km zero, rendere agevole l’utilizzo dei parchi cittadini alle
    società/associazioni sportive;
  • Ammodernare gli impianti sportivi di proprietà comunale (vedi pista atletica al
    Lusetti);

Continuare con investimenti economici e di capitale umano nella digitalizzazione dei servizi comunali.
Investimento e potenziamento della piattaforma digitale del sito del Comune con integrazione di aree riservate al cittadino, con integrazione di un’applicazione per smartphone che unisca tutti i servizi.

L’applicazione infatti potrebbe essere un efficace HUB di comunicazione fra amministrazione, cittadino e turista.

L’app potrebbe essere organizzata per connettere il cittadino a informazioni e categorie
quali:

  • Turismo: informazione su eventi, zone turisticamente importanti, percorsi,
    strutture e attività ricreative/eno-gastronomiche, con emissione di promozioni
    tramite notifica;
  • Servizi: informazioni relative ad attività commerciali ad uso principale della cittadinanza (indirizzi, orari, attività principale, ecc.);
  • Attività imprenditoriali: un elenco di aziende, professionisti, artigiani locali per la promozione del lavoro e delle aziende del territorio;

L’app diventerebbe il principale modo per accedere ai servizi comunali e canale ufficiale di
comunicazione rapida da parte dell’Amministrazione con i cittadini attraverso notifiche
“Push”.

Ulteriore impulso alla connettività in fibra ottica per rendere più competitive le aziende e
più indipendenti i cittadini nella fruizione dei servizi .

Anche sul bilancio bisogna cambiare, la nuova amministrazione intende ispirarsi ai principi di equità e rigore, con l’obbiettivo di evitare ulteriori carichi fiscali ai cittadini, rivedere radicalmente la spesa e attivare nuovi canali di finanziamento.

Le azioni da porre in essere:

  • Costituzione dell’ufficio di progettazione europea, valutando anche la
    cooperazione con il privato;
  • Ricorso al fundrasing per finanziamenti culturali e sociali;
  • Potenziamento all’attività di contrasto all’evasione fiscale sia comunale che
    statale, i proventi andranno a finanziare i servizi sociali e culturali;
  • Miglioramento del grado di equità con lo strumento del “Fattore Famiglia”;
  • Co-programmare, co-progettare con la Società Civile il DUP

La crisi economica/pandemica priva le famiglie di sicurezza e prospettive di stabilità e mina la coesione sociale. Il lavoro è la priorità assoluta e anche per l’Amministrazione è un punto essenziale per risposte tempestive e concrete.

La sfida principale per l’Amministrazione è di mantenere e rendere Castiglione ancora più attrattiva per le imprese. L’Amministrazione quindi non può essere un semplice erogatore di servizi ma un facilitatore dello sviluppo. Le azioni da porre in essere:

  • Coordinare la creazione del “distretto industriale alimentare”,
  • Favorire l’insediamento di imprese il cui settore sia uno degli ultimi in caso di crisi a risentirne e naturalmente ecosostenibile;
  • In collaborazione con le aziende creare un parcheggio per mezzi pesanti con
    adeguati servizi.

Il Commercio è uno degli elementi qualificanti della realtà economica e urbana. L’impegno
dell’Amministrazione deve essere molto incisivo.

Le azioni da porre in essere:

  • Incubatori di imprese, supportare le attività commerciali dove i giovani possono
    studiare, lavorare (coworking),
  • Favorire una coscienza collettiva fra i commercianti (distretto unico del commercio di Castiglione),
  • Creare collaborazioni con gli enti turistici del Garda, Brescia e Mantova;
  • Supportare gli esercizi commerciali a diventare vetrina di prodotti tipici castiglionesi, sia eno-gastronomici che artigianali;
  • Favorire gli acquisti negli esercizi castiglionesi con il logo “iocomproaCastiglione”
  • Favorire e supportare eventi organizzati dai commercianti;
  • Possibilità di armonizzare le locazioni per favorire lo sviluppo commerciale;

Il turismo fa parte integrante della crescita del reddito, posti di lavoro e cultura.
L’Amministrazione deve svolgere un’attività di coordinamento tra i principali attori nel
campo del turismo. Le azioni da porre in essere:

  • Favorire il turismo slow, supportando tutte quelle attività che intendono
    intraprendere questa strada (b&B, agriturismi, ristoranti, comunità religiose,
    ecc.);
  • Intraprendere accordi con gli enti turistici del Garda, Brescia e Mantova;
  • Favorire il turismo religioso con accordi con gli enti preposti;
  • Creare una card unica per visitare i musei cittadini con orari di apertura uguali
    per tutti;
  • Creare/supportare eventi, almeno 2/3 annui;

L’urbanistica non deve e non può essere sempre espansiva/dissipativa di risorse territoriali.
Il riuso della città deve essere la filosofia dell’Amministrazione.

Le azioni da porre in essere:

  • Zero consumo del suolo,
  • Oneri di urbanizzazione, prevediamo l’introduzioni di sconti nel caso di
    interventi urbanistici che rispettino parametri virtuosi (elevata classe energetica,
    fotovoltaico, solare, recupero edifici in centro storico, ecc.),
  • Incentivazioni dei comportamenti virtuosi riguardo l’adozione di sistemi
    rinnovabili e green per la casa e la mobilità, attraverso sconti sulle tasse
    comunali;
  • Piano comunale finalizzato all’adozione di energia da fonti rinnovabili tramite
    investimenti di efficienza energetica sugli immobili comunali e la promozione di
    utilizzo di generatori come il fotovoltaico, geotermico, anche attraverso la
    costituzione di comunità energetiche, in modo da diminuire la produzione di
    CO2;
  • Sviluppo di comunità energetiche

La mobilità rappresenta un punto centrale per ogni città contemporanea. Una mobilità efficiente ed ecosostenibile migliora la qualità della vita dei cittadini e al tempo stesso una migliore accessibilità al territorio. Anche l’intento europeo e nazionale prevede la transizione verso una mobilità ecosostenibile. Questo permetterà alla città un’adeguata attrattiva verso il turismo, anche di alta fascia. Le azioni da porre in essere:

  • Creare un trasporto pubblico ecosostenibile;
  • Creare piste ciclopedonali dove possibile;
  • Incrementare lo sviluppo della rete di ricarica elettrica, anche attraverso il PGT
    che preveda per i nuovi permessi di costruire, nuove urbanizzazioni, edifici
    pubblici, aree commerciali, l’installazione di colonnine di ricarica elettrica;
  • Sensibilizzare l’utilizzo di mezzi di trasporto non inquinanti, tramite adeguate
    campagne pubblicitarie, in modo da ridurre l’inquinamento atmosferico,
    acustico, stress, ecc.;
  • Facilità di accesso ai servizi di trasporto tramite l’app;

Il concetto di “città ecosostenibile” non deve essere pura utopia , di conseguenza occorre
partire da progetti concreti, realizzabili e semplici, ma efficaci.

Le azioni da porre in essere:

  • Rete wi-fi su tutto il territorio comunale e adesione al progetto WiFi Italia;
  • Creazione di un piano urbanistico volto a “imporre” la creazione di spazi verdi
    pubblici e per le nuove lottizzazioni un adeguato rapporto costruito/verde;
  • Per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti, visto che siamo penultimi
    in provincia, valutare anche altre forme oltre il porta a porta;
  • Supportare nelle scuole dell’obbligo l’istituzione della lezione di educazione
    civica;
  • Favorire il trasporto pubblico e l’utilizzo di mezzi ecosostenibili;
  • Sensibilizzare il consumo dell’acqua di rubinetto;
  • Contrastare lo spreco alimentare con adeguate campagne pubblicitarie;
  • Favorire il “mobility sharing”, guardando alle continue innovazioni del settore:
    bike sharing, car sharing, scooter sarin, monopattini, ecc.

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